Nella giornata di lunedì 19 ottobre si è svolta, presso la Scuola dello Sport, la giornata conclusiva della prima edizione del Premio "Alberto Madella" dedicato alla Ricerca applicata allo Sport.
Alla presenza del Comitato Scientifico e della moglie di Alberto, Luisa Celesia, i finalisti hanno presentato i propri lavori.
Carlo Amenta ha elaborato un progetto che coinvolge giustizia sportiva e interesse economico, sottolineando l’impatto della retrocessione della Juventus sulla domanda di calcio in Italia.
Alessandro Arpante ha confrontato due varianti di una tecnica di Kata (Unsu) dal punto di vista neuromeccanico e arbitrale.
Infine Simone Digennaro ha fatto un excursus sul sitema sportivo italiano, sottolineando le peculiarità, le politiche e i soggetti protagonisti.
Il Comitato scientifico ha decretato vincitore della edizione 2009 del Premio il Dottor Simone Digennaro (Università di Tor Vergata e Università di Strasburgo), sotto ritratto al momento della premiazione.
Da sinistra: Simone Digennaro, Luisa Celesia Madella, Corrado Beccarini e Marco Arpino (foto Flora Saginario).
Secondo classificato il Dottor Carlo Amenta (Università di Palermo), seguito dal Dottor Alessandro Arpante (Università del Foro Italico) con il Maestro FIJLKAM Francesco Penna.
Hanno inoltre ricevuto una menzione speciale i seguenti lavori:
- CAMOMILLA Valentina - Ipotesi di miglioramento del processo di formazione dei tecnici regionali di 2° livello di una Federazione Sportiva Nazionale.
- DI MUSCIANO Martina - Sport alla riscossa.
- FORMICOLA Donato - Campionati Italiani di Sollevamento Pesi, 2008: una nuova prospettiva per la valutazione dell’efficienza tecnica dei gesti sportivi.
- SETTE Filippo - Monitoraggio delle attività svolte in campo dal portiere di calcio. Differenze ed analogie tra portieri appartenenti a 1^ squadre e settori giovanili dilettantistici abruzzesi.
Oltre ai finalisti e ai numerosi partecipanti al Corso di Ricerca Applicata allo Sport che ha preso avvio nel pomeriggio, erano presenti alla discussione Salvatore Ottaviano (FIS), Marco Brunelli (Lega Calcio), Giorgio Carbonaro (FIDAL), Rosario Cintolo (Scuola Regionale dello Sport Sicilia), Tiziano Petracca (FMSI), Giuseppe Falco (FISO) e Biferari Bruno (FITET), oltre ai tanti amici della Scuola dello Sport convenuti per questo primo significativo evento dedicato alla Ricerca in ambito sportivo, ai quali va il più sentito ringraziamento per l'opera svolta.